Pillole di Servizio Civile.. nell’attesa di nuove partenze

sabrina mazzoleniSabrina, 24 anni, Ostetrica, Servizio Civile nella sede di Yaoundé, in Camerun: “Il Servizio Civile, che grande opportunità. Prima di partire alla volta del Cass Animations Yaounde, Camerun, ero convinta che in questo anno intenso sarei cresciuta personalmente e professionalmente, ma non mi sarei mai aspettata così tanto. Ogni giorno è una sorpresa e non ti annoi mai, anzi, ti innamori ogni istante. La cosa che più sto amando è l’aver scoperto che la diversità a volte pesa, ma molte di più è fonte di scambio, di crescita, di spunti di riflessione. Essere diverso è bello, è essere unici, se stessi, e mostrarlo con gioia agli altri è un atto d’amore grandissimo, per sé e per chi ci sta intorno.”

 

rita chessaRita, 28 anni, Laureata in Psicologia, Servizio Civile a San Juan la Laguna in Guatemala: “Questa esperienza a San Juan la Laguna in Guatemala mi ha arricchito e continua a farlo sotto ogni aspetto, a partire dall’incontro con una cultura differente dalla mia, l’incontro con l’altro e il valore che ne deriva. Proprio nell’attuale contesto di scontri, di muri, di punti di vista che anziché unire ci dividono e ci contrappongono progressivamente, è ancora più urgente far crescere la cultura dell’incontro, della relazione interpersonale, e senz’altro il Servizio Civile internazionale offre questo valore aggiunto. I progetti Centro Maya Servicio Integral e Alma de Colores con i quali collaboro sono progetti di inclusione sociale e lavorativa per persone con disabilità. È incredibile quanto gli utenti con i quali lavoro mi regalano ogni giorno, la loro forza, la loro perseveranza, il loro impegno…Perché il benessere della persona non è dato dall’avere un corpo che funzioni ma dall’essere una persona che può fare qualcosa, che può partecipare insieme agli altri e che è inserita in un ambiente. Mi sento motivata e ispirata da questo contesto e dall’impegno che tutta l’équipe di lavoro svolge ogni giorno per superare, con le poche risorse disponibili, il cambiamento a cui la società deve ambire.”

 

diegoDiego, 28 anni, Laureato in giurisprudenza, Servizio civile nella Sede COE di Milano “Un anno in Servizio Civile… Essere appassionati di cinema ed avere il privilegio di svolgere il Servizio Civile presso l’Ufficio Programmazione del Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina… insomma, per me è un po’ come andare al Luna Park! E anche se il dietro le quinte di una kermesse così prestigiosa prevede tanto lavoro, questa giostra quotidiana mi diverte sempre. La ricerca e la richiesta dei film, il continuo dialogo con le case di distribuzione e di produzione, la compilazione del catalogo…le attività sono varie e i ritmi serrati ma il clima è sempre allegro e positivo.”
di Sabrina Mazzoleni, Rita Chessa e Diego Fiore, già volontari SCU COE.

 

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