I miei primi sei mesi di Servizio Civile in pillole

image001Il mio servizio civile, dopo i primi 6 mesi di permanenza a Sicuani (Perù), lavorando ad un progetto che vede come beneficiarie le artigiane tessili della provincia del Canchis, è:

1)   SCOPERTA: scoperta del mondo dell’artigianato tessile, prima completamente sconosciuto, i tipi di telaio e macchine, i tipi di lana e fili, il mondo della tintura naturale; la scoperta dell’affascinante mondo della lingua quechua; la scoperta di come, in paesi come Pitumarca, il proprio lavoro e la propria identità coincidano completamente perché l’essere un artigiano tessile plasma totalmente il proprio modo di vivere, i propri ritmi, le proprie iconografie.

2)   BELLEZZA: la bellezza degli ordinati campi di mais e fave e dei coni di sterpaglie una volta finita la raccolta; la potenza delle nuvole prima di un forte temporale; l’eleganza delle donne andine avvolte nei loro vestiti dai colori vivi; la bellezza del gesto di far girare il fuso per filare o indurire il filo di lana; lo stupore nel vedere il potere curativo delle piante del luogo; l’emozione nel vedere le realizzazioni degli artigiani quando organizzi un concorso sulla parità di genere.

3)   PERSEVERANZA:  quando,  nonostante  infiniti  problemi organizzativi e una corsa contro il tempo, riesci ad aiutare ad organizzare l’evento più importante dell’anno, il Día del Artesano; quando, sempre nonostante infiniti problemi organizzativi e una corsa contro il tempo, riesci a raggiungere gli artigiani nei posti più improbabili per fare un lavoro di grafica.

image0034)   PAZIENZA: quando fai un ordine a un’artigiana e ti rendi conto con il passare delle settimane che probabilmente la tua chalina (sciarpa) e il tuo portalaptop non arriveranno mai; quando devi gestire enormi ritardi e assenze (estoy llegando ahorita – “sto arrivando ora” è un concetto molto elastico a Sicuani); quando devi imparare a capire quali “sì” significano effettivamente “sì” e quali “sì” significano “no”; quando devi barcamenarti nella burocrazia cusqueña alla ricerca di dati.

5)   IMPOTENZA: quando nonostante la voglia di fare capisci che devi fare un passo indietro, devi fermarti, devi cambiare programmi all’ultimo momento, devi rettificare decisioni, perché le cose sono più grandi di te.

Chiara Redaelli – SCN in Perù con ASPEm

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *